“Intensity” è un romanzo del 1995 scritto dall’autore americano Dean Koontz. La storia comincia pian piano, ci presenta i personaggi, ci fa entrare nello loro vite.Nelle prime pagine incontriamo Chyna, la protagonista, e la sua migliore amica, Laura. Viaggiamo con loro, impariamo ad amare il bel rapporto che le lega. Facciamo, poi, la conoscenza con la famiglia di Laura e non possiamo non apprezzare ognuno di loro. Il clima è disteso, amichevole,tutto sembra perfetto. La tranquillità, però, dura poco.
Genere: thriller
Editore: Sperling Paperback - Frassinelli
Pagine: 377
Uno sconosciuto entra in casa e uccide tutti i presenti. Chyna riesce a nascondersi, ma scopre con orrore che il killer ha preso Laura, l’ha caricata sul suo camper e la sta portando via. La ragazza sa che lasciarlo andare via significherebbe perdere per sempre le tracce della sua amica e decide, istintivamente, di seguirli. Questo è solo l’incipit, un inizio adrenalinico per una storia caratterizzata da un crescendo di emozioni e di colpi di scena.
Il primo aggettivo che userei per descrivere questo romanzo è, non a caso, “Intenso”. L’autore è molto bravo a farci assaporare ogni momento, da quello più sereno a quello più spaventoso, e lo fa con una maestria spettacolare. I personaggi sono tutti memorabili e ben delineati. L’alternanza tra i fatti raccontati dal punto di vista della protagonista e da quello dell’assassino rende il tutto più interessante. Non si può fare a meno di identificarsi con lei, empatizzare con la sua paura e con la sua sofferenza e, al tempo stesso, non si può non essere curiosi su lui, l’uomo misterioso. Cosa lo ha spinto a questo folle gesto? A cosa vuole arrivare? Cosa pensa davvero e perché si comporta così?
Consiglio vivamente molti dei romanzi di Dean Koontz, trovo che scriva molto bene. Il suo stile è pulito e coinvolgente. È in grado di unire in maniera egregia anche generi molto diversi tra loro e sa intrattenere perfettamente il lettore. Tra i suoi vari lavori credo che “Intensity” sia una piccola perla. Una storia dalla trama all’apparenza semplice, ma che ha molte sorprese e retroscena.
Genere: thriller
Editore: Sperling Paperback - Frassinelli
Pagine: 377
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Uno sconosciuto entra in casa e uccide tutti i presenti. Chyna riesce a nascondersi, ma scopre con orrore che il killer ha preso Laura, l’ha caricata sul suo camper e la sta portando via. La ragazza sa che lasciarlo andare via significherebbe perdere per sempre le tracce della sua amica e decide, istintivamente, di seguirli. Questo è solo l’incipit, un inizio adrenalinico per una storia caratterizzata da un crescendo di emozioni e di colpi di scena.
Il primo aggettivo che userei per descrivere questo romanzo è, non a caso, “Intenso”. L’autore è molto bravo a farci assaporare ogni momento, da quello più sereno a quello più spaventoso, e lo fa con una maestria spettacolare. I personaggi sono tutti memorabili e ben delineati. L’alternanza tra i fatti raccontati dal punto di vista della protagonista e da quello dell’assassino rende il tutto più interessante. Non si può fare a meno di identificarsi con lei, empatizzare con la sua paura e con la sua sofferenza e, al tempo stesso, non si può non essere curiosi su lui, l’uomo misterioso. Cosa lo ha spinto a questo folle gesto? A cosa vuole arrivare? Cosa pensa davvero e perché si comporta così?
Consiglio vivamente molti dei romanzi di Dean Koontz, trovo che scriva molto bene. Il suo stile è pulito e coinvolgente. È in grado di unire in maniera egregia anche generi molto diversi tra loro e sa intrattenere perfettamente il lettore. Tra i suoi vari lavori credo che “Intensity” sia una piccola perla. Una storia dalla trama all’apparenza semplice, ma che ha molte sorprese e retroscena.
Simona Demuru
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